Vi siete sposati da poco: cerimonia, ricevimento e viaggio di nozze meravigliosi, tutto come un sogno. Ma, quando il sogno termina e il turbinio di emozioni che ha accompagnato questo periodo si placa, ecco che inizia il bello: vivere la propria vita insieme, quotidianamente, nella propria casa. E la casa ha necessità di essere arredata: batteria di pentole, trapunte, lenzuola, cuscini, tovaglie, servizi di piatti, set di bicchieri, vassoi, vasi da fiori, set da bagno. In questo marasma di cose necessarie per la propria casa, può sfuggire l’acquisto di un oggetto altrettanto importante, soprattutto per i golosi: stiamo parlando del barattolo per biscotti, elemento funzionale e complemento d’arredo. Nell’ articolo ne parleremo prendendo in esame 3 parole-chiave che sono: utilizzo, materiale e stile.
Utilizzo
A cosa serve un barattolo per biscotti? Non possiamo semplicemente conservare i biscotti nello scatolo stesso che li contiene quando li compriamo? In linea di massima si, potremmo sicuramente conservare il biscotti nelle confezioni in cui li compriamo, ma potrebbe accadere che queste, essendo sottovuoto, dopo essere state aperte non siano più idonee a conservare biscotti se ne vogliamo preservare la fragranza e la freschezza. Inoltre potrebbe capitare di voler cucinare da soli i propri biscotti, e in tal caso un barattolo per conservarli si ritiene necessario. Un barattolo per biscotti serve quindi a contenere biscotti, conservandone sapore e genuinità, proteggendoli da parassiti, insetti, allergeni e, perchè no: da un Fido o un Fuffi troppo golosi.
Materiale
I barattoli per biscotti presenti in commercio sono fabbricati con diversi materiali. Vediamo quelli più utilizzati:
- Acciaio: l’acciaio è un materiale particolarmente preferito per la realizzazione di barattoli per biscotti poichè la sua tenuta, inossidabile, è in grado di proteggere i biscotti dai “pericoli” esterni;
- Latta: la latta è un materiale composto da ferro su cui è stato applicato uno strato di stagno. I barattoli costruiti in questa materia sono molto resistenti, non soggetti all’ usura del tempo e, il che non guasta, molto più economici di altri materiali. Nel caso della latta è un pò improprio parlare di barattolo, perchè si usa di solito dire più comunemente “scatole di latta”, di solito decorate con elementi vintage dal gusto retrò.
- Porcellana: la porcellana, questo particolare tipo di ceramica, è uno dei materiali più comunemente scelti quando si decide per l’acquisto di un barattolo per biscotti, poichè è delicata ma resistente, fine ed elegante.
- Vetro: molto comuni sono i barattoli per biscotti in vetro poichè questo materiale non solo permette di mantenere intatta la freschezza dei biscotti che conserva, ma anche perchè il vetro, essendo trasparente, permette di vedere cosa contiene il barattolo, facendo del biscotto stesso una sorta di elemento che completa l’arredamento.
- Altri materiali: molto meno usati sono invece i barattoli in cristallo (troppo delicati), in legno (poco adatti), in plastica (pratici ma non troppo belli a vedersi).
Stile
Al pari di qualsiasi altro elemento che non nasce come elemento d’arredo, pensiamo al guanto da forno o ad un comune tostapane, anche il barattolo per biscotti tende ad essere scelto in modo tale che lo stile in cui è progettato si adatti al design scelto per il proprio arredamento. Così se ad esempio si è arredata la propria casa seguendo i dettami dello stile shabby, sì deciso ad un barattolo per biscotti in vetro; se invece si è deciso per uno stile ultramoderno, ottima scelta per un barattolo in acciaio, mentre per arredamenti vintage o formali sono adatti barattoli in latta o in porcellana.
Sembrerà stupido, ma anche la scelta di un barattolo per biscotti può proporre degli interrogativi. Speriamo allora di essere riusciti a fornire delle soluzioni a coloro i quali si accingono alla scelta del barattolo perfetto per la propria casa.
