Tra gli accessori che non possono assolutamente mancare per valorizzare l’abito scelto, la cravatta sposo presenta tantissimi elementi da considerare che possono creare la differenza al matrimonio. Quali? Dal tessuto al colore e fino al modello più adatto al proprio stile, per citare solo alcuni dei particolari più importanti. E potevamo mancare noi di GiordanoCorredi con i dettagli per non sbagliare il proprio look?
I migliori tessuti per la cravatta uomo da valutare
Il tessuto è senza dubbio il primissimo elemento nella scelta della migliore cravatta sposo e per non sbagliare, è da considerare soprattutto il periodo dell’anno in cui ci si sposa. Un tessuto pesante come la lana, ad esempio, presenta una sua utilità e bellezza nei mesi in cui fa più freddo mentre sono assolutamente da escludere in estate. In tali casi, infatti, sono necessari dei tessuti leggeri come la seta.
Attenzione, ad evitare tessuti misti che potrebbero creare una qualche allergia o essere prova di una cattiva qualità della cravatta. Per non sbagliare, può essere utile acquistare questo importante accessorio nello stesso atelier in cui si acquista l’abito, ed osservare le indicazioni sull’etichetta del tipo di tessuto.
Dal colore alle misure, quali dettagli non possono mancare sul look dell’uomo
Individuato il tessuto, il secondo passaggio è di sceglierne il colore. Essendo un evento elegante, è consigliabile optare per una tinta unita e che riprenda le stesse tonalità dell’abito che sarà indossato. No a fantasie troppo colorate e che potrebbero rendere poco elegante la visione di insieme con l’abito dello sposo. Per le misure, invece, è il caso di optare per una personalizzazione del modello e con una larghezza sul collo di diversi centimetri tale che non stringa troppo il collo e che nello stesso tempo non sia neanche troppo largo.
Anche per questi dettagli, si consiglia di chiedere il supporto dell’atelier in cui si acquista l’abito e magari di provare più modelli prima di lasciarsi andare alla scelta definitiva sulla cravatta sposo. Il modello cosiddetto slim, è in particolare tra quelli più consigliati per eleganza e semplicità. Inoltre, presenta una lunghezza media e tale da rappresentare un buon equilibrio tra una cravatta troppo stretta o troppo larga.
Una speciale cravatta che è assolutamente da valutare nel caso in cui si opti non per uno smoking ma per un tight è il plastron. In questo caso parliamo di una cravatta abbastanza ampia e comoda da indossare attorno al collo con il classico nodo e con una spilla che sorregge e rafforza tale nodo. E per chi non riesce ad indossare neanche questa tipologia di cravatta? Allora perché non valutare una opzione sul papillon. Adatto soprattutto sullo smoking, è una tipologia di cravatta più piccola e con una buona vestibilità oltre che comodità considerando la durata del matrimonio e l’obbligo dello sposo di essere il più elegante per tutto il giorno.
Gli accessori più ricercati per valorizzare il modello di cravatta sposo
La cravatta è tra gli accessori sposo per ottenere un look sobrio ed elegante e una volta scelta, si può dare spazio anche ad una cura dei dettagli che possono valorizzare questo elemento accanto al vestito sposo. Un fermacravatte, ad esempio, è una attenzione ai particolari sempre gradita e che permette anche di mantenere una certa importanza e stile nel giorno del matrimonio. La camicia su cui dovrà essere posta la cravatta, invece, è più semplice per l’abbinamento poiché la maggior parte degli sposi, la sceglie su misura e quindi anche la prova con la cravatta avviene in base a quello che presenta il miglior abbinamento sul colletto.
Si consiglia, di acquistare la cravatta e i principali accessori per lo sposo in modo contestuale, al fine di avere una chiara visione di tutto il look dello sposo. Dai 3 ai 6 mesi prima, è un lasso di tempo ottimale per essere sicuri di scegliere solo il meglio per essere al top il giorno del matrimonio.