Il momento del matrimonio è finalmente arrivato e quasi tutte le cose ultimate: partecipazioni, bomboniere, segnaposti, auto, lista nozze ecc. Resta però da decidere un’ ultima cosa che riguarda proprio il momento del ricevimento, è cioè decidere per i nomi da dare ai tavoli del proprio matrimonio. Nell’ articolo proponiamo 3 utili consigli da prendere in considerazione prima di “nominare” i tavoli.
Elenco
La prima cosa da fare quando si decide di dare un nome ai tavoli per il proprio ricevimento di matrimonio è capire quello che ci piace, quello che amiamo. La cosa più giusta infatti è dare un nome ai tavoli basandosi su qualcosa a cui teniamo: se siamo ad esempio appassionati di un cantante come Pino Daniele, possiamo scegliere di nominare i tavoli usando i titoli delle canzoni più famose, o se invece siamo degli appassionati di fiori possiamo dare i nomi dei nostri fiori preferiti ai tavoli, magari decorando ogni cartoncino con una riproduzione del fiorellino stesso.
Scrematura
Una volta che avete fatto un elenco delle cose che vi piacciono risultano essere però troppo e avete delle idee confuse più di quanto vi sareste aspettati. La cosa giusta da fare in questo caso non è di certo tirare a sorte: quello che è da farsi invece comprende fare una scrematura delle cose che abbiamo deciso di elencare. Come: poniamo che siate degli appassionati d’Arte e che però non amiate tutta l’Arte, ma solo una corrente in particolare, come l’ Impressionismo o il Surrealismo. Scegliamo allora di nominare i tavoli partendo da questo: se amo l’Impressionismo, le opere sono milioni; evitiamole, e scegliamo i nomi dei pittori più famosi, in modo tale da avere un panorama ricco ma limitato.
Verifica
Non avete avuto bisogno di utilizzare gli step precedenti perchè da sempre siete degli amanti del calcio e avete deciso di decorare i tavoli con i colori delle varie squadre che avete intenzione di nominare. Dovrete fare una prova: il tavolo della Roma, giallo rosso, non si sposa con quello della Fiorentina, viola. Avrete un’accozzaglia di colori che, paradossalmente, vi farà odiare ciò per cui fino a prima della prova avrete giurato fosse perfetto. Bisogna anche in tal caso fare delle prove, al fine di essere sicuri che ciò che pensiamo ci piaccia, in realtà ci convinca davvero.
Nominare i tavoli per il proprio matrimonio non risulta sempre semplicissimo. Speriamo quindi di essere riusciti a dare un consiglio a tutti coloro che devono attuare questa operazione.