L’inverno è arrivato: fuori fa freddo, piove e già nell’aria c’è sentore di Natale. Cosa c’è di più bello che passare una serata a letto, sotto il calore di una soffice trapunta, guardando in tv un film strappalacrime sorseggiando un buon caffè-latte nel nostro mug preferito? Al pari di canovacci, set da bagno, cuscini, tovaglie e tutto ciò che concorre alla realizzazione del perfetto corredo di nozze, anche la trapunta ha la sua enorme, significativa, valenza. Ma cos’è una trapunta? E soprattutto, come fare a scegliere la trapunta perfetta? Ci proponiamo nell’ articolo di cercare di decifrare proprio questo avvalendoci di alcune considerazioni che porgiamo a chi legge come utili consigli volti all’ acquisto di una perfetta trapunta.
Cos’è una trapunta?
Una trapunta rappresenta, per così dire, una via di mezzo tra una coperta ed un piumone e, proprio come accade alle coperte, va utilizzata in accoppiata con le lenzuola. La trapunta si compone essenzialmente di tre parti:
- Un tessuto esterno, che può essere più o meno pregiato e più o meno lavorato a seconda dei propri gusti.
- Una fodera interna, composta da tessuti generalmente più morbidi rispetto a quelli esterni e che sono però solitamente meno belli e in tinta unita, perchè essendo la parte rivolta verso il nostro corpo l’importante è che risulti confortevole e piacevole al tatto.
- Un’imbottitura che può essere realizzata con vari materiali: piuma d’oca, ovatta, lana, feltro o fibre sintetiche.
Solitamente le trapunte hanno un aspetto classico a causa anche delle loro dimensioni che le fanno rassomigliare, appunto, alle coperte.
Quando si utilizza la trapunta?
La trapunta è solitamente utilizzata quando fa più o meno freddo a seconda del tipo di imbottitura che presenta: ci sono infatti trapunte che presentano un imbottitura di lana il cui uso è preferibile quando fa davvero molto freddo, e trapunte che invece, data la loro imbottitura più fresca, si adattano maggiormente al periodo autunnale. Tutto poi dipende dal grado di sopportazione del freddo di coloro che comprano: se siamo delle persone che ai primi venticelli autunnali già tremano, allora anche una trapunta con un imbottitura di piuma d’oca potrebbe fare al caso nostro.
Perchè preferire una trapunta ad una coperta?
La trapunta, grazie ai tre strati che la compongono, è molto più leggera di una coperta, conferisce maggiore calore rispetto alle coperte tradizionali, ed è facilmente lavabile in lavatrice rispetto ad una coperta che invece necessita, la maggior parte delle volte, di una tintoria che si occupi del lavaggio.
Come scegliere la trapunta perfetta?
Non esiste una trapunta perfetta in termini di materiali perchè, come dicevamo prima, la scelta della modalità in cui si compongono le trapunte cade rispetto alle necessità di chi compra. Possiamo però sicuramente dire che la trapunta perfetta è quella il cui tessuto esterno si adatta perfettamente all’arredamento della propria camera da letto: difatti, al pari di un qualsiasi altro elemento come la batteria di pentole, un vaso da fiori o un guanto da cucina, si ritiene indispensabile fare in modo che anche la trapunta sia in linea con quello che è lo stile che abbiamo deciso di conferire alla nostra casa. Se ad esempio la nostra camera da letto presenta colori predominanti nei toni del grigio, si può optare per una trapunta bianca, nera o grigio ghiaccio, mentre se invece la nostra camera da letto segue uno stile che richiama il neoclassico nei toni del beige e dell’oro, possiamo scegliere una trapunta in toni nude o, se preferiamo qualcosa di più eccentrico, gold con rifiniture in seta.
Sembrerà banale, ma anche la scelta di una trapunta deve sottostare a delle considerazioni. Speriamo di essere riusciti a fornire quelle più importanti al fine di realizzare la scelta perfetta.
