Eh si, il freddo purtroppo è alle porte: la stagione invernale, che ci fa pensare a comode trapunte sotto le quali proteggersi dal freddo, a dolci plaid nei quali coccolarsi e a fumanti tazze di tè per combattere i primi malanni, è oramai arrivata: posiamo per cui costumi e parei e prepariamoci a guanti e cappelli di lana. Ma l’inverno è anche la stagione dell’anno in cui la casa si vive più che negli altri periodi: si sta di più insieme a vedere un film in famiglia sul divano, a coccolarsi a letto con il proprio amico a quattro zampe, a cucinare ottimi piatti che per carità: in estate fa troppo caldo anche solo per prepararli! E, parlando proprio di cucina, quante volte in inverno decidiamo di preparare ottime cene come la pasta al forno? E, quante volte abbiamo aperto il forno senza nessuna protezione scottandoci la mano? Per evitare questo inconveniente, che talvolta può rivelarsi anche molto pericoloso, ci si dovrebbe munire in cucina di un elemento semplice e di cui talvolta ci si dimentica: il guanto da forno. Solitamente infatti non è il primo elemento a cui si pensa quando ci si trova ad acquistare gli elementi volti a realizzare il perfetto corredo, ma è invece un attrezzo che in cucina si rivela davvero utile a fornire una protezione alle nostre mani che già sono sottoposte allo stress delle pulizie e del freddo che incombe. Nell’ articolo allora proponiamo dei consigli volti alla scelta del perfetto guanto da forno concentrandoci, in particolare, su tre parole chiave che sono: utilizzo, materiale, stile.
Utilizzo
Il guanto da forno viene utilizzato per recuperare teglie dal forno, per aprirene la maniglia che solitamente scotta e per prendere piatti caldi dal microonde o dal fornetto quando sono troppo roventi. Ciò permette di preservare le proprie mani da piccole abrasioni ma anche da gravi ustioni che potrebbero interessare le nostre mani. In commercio esistono guanti da forno venduti singolarmente o venduti in set da 2 elementi o da tre elementi che talvolta presentano anche una presina coordinata, e la forma è quella di un tipico guanto senza spazi per le dita ad eccezione della formina per il pollice senza la quale non si potrebbero afferrare le cose.
Materiale
I guanti da forno che è possibile trovare in commercio sono realizzati con diversi materiali: vediamo quindi quali sono quelli più comuni:
- Tessuto: il tessuto più frequentemente utilizzato per la realizzazione di guanti da forno è il cotone; esso infatti, una volta ritagliata la forma e imbottita di ovatta, permette di avere una barriera veramente potente contro il calore delle teglie roventi.
- Spugna: i guanti in spugna sono un pò più economici di quelli in cotone e hanno il pregio però non soltanto di essere degli ottimi isolanti dal calore, ma anche di essere facilmente lavabili in lavatrice e riutilizzabili, pertanto, più volte nel tempo.
- Silicone: esistono guanti da forno in silicone che sono estremamente resistenti al calore ma che purtroppo hanno il difetto di non permettere alla pelle di traspirare ed è per questo che il loro utilizzo non deve prolungarsi nel tempo.
Stile
Al pari di quello che accade per i canovacci da cucina, per le tovaglie, per i vasi da fiori, per i cuscini e per tutto ciò che in una casa possiamo definire “complemento d’arredo”, anche i guanti da forno vengono oggi scelti in relazione allo stile della propria casa, poichè essi di solito vengono posizionati in vista accanto al forno, e perciò si tende a scegliere un guanto che si abbini all’arredamento della propria cucina. Se ad esempio la cucina in questione presenta uno stile ultramoderno in cui prevalgono colori quali il nero e il bianco, si tenderà a scegliere un guanto da forno coordinato a quei colori; se invece la propria cucina è arredata in stile shabby, ci si preoccuperà di acquistare un guanto che si rifaccia al medesimo stile.
Può sembrare banale, ma anche la scelta di un guanto da forno può implicare non pochi dubbi.Speriamo pertanto di aver fornito utili consigli a tutte le persone che si accingono alla scelta del perfetto guanto da forno.
