Quasi tutte le spose desiderano un matrimonio perfetto sotto ogni aspetto: gli abiti, il ricevimento, la location, la lista nozze e il corredo sono solo alcune delle voci fondamentali che compongono la riuscita di una buona festa. C’è bisogno, dunque di molto tempo per i preparativi, senza tralasciare le tradizioni che a volte possono influenzare l’organizzazione ed i tempi.
Uno dei riti più famosi è la preparazione del primo letto: come suggerito dal nome, si tratta della vestizione del letto che accoglierà la prima notte dei neo coniugi per auspicare buona fortuna e fertilità. La preparazione non si limita al solo letto, ma si estende a tutta la casa in quanto si provvede a disporre anche i corredi degli sposi nella nuova abitazione.
A pochi giorni dal matrimonio, tutte le donne di entrambe le famiglie, ad eccezione della sposa, partecipano a questo rituale.
Secondo la tradizione, non solo la sposa non deve prendere parte alla vestizione del primo letto, ma non deve vederlo pronto fino al giorno delle nozze.
Rappresentando un nuovo inizio ed un nuovo punto di partenza per i due amati, la vestizione del primo letto prevede un coordinato letto di sartoria pregiata o comunque dai materiali preziosi (generalmente seta o lino), pizzi e merletti, magari ricamati a mano stesso dalla sposa come accadeva un tempo quando si attendeva la data di nozze.
Questo rito continua a sopravvivere in modo radicato in molte famiglie e neo spose, soprattutto del sud Italia, ma molte coppie preferiscono passare la prima notte di nozze lontano da casa, spesso per concedersi il massimo del relax.
In fin dei conti, però, qualunque scelta andrà bene se c’è l’amore.