Il ricevimento, è uno dei momenti più importanti del matrimonio e uno dei principali aspetti a cui ogni ospite darà una sua valutazione. Lo stesso, infatti, ha piacere nel ritrovare tutti i più belli sapori della nostra terra e di poter assaggiare anche piatti diversi ricchi di prodotti di qualità. E’ in questo contesto, che gli sposi, devono valutare con molta attenzione se è da rivolgersi alla cucina interna di un ristorante o ad un catering matrimonio.
Cosa offre la cucina interna di una location matrimonio
Piccolo e veloce accenno alla location matrimonio e cosa valutare per la migliore scelta quando parliamo di una cucina interna di un ristorante. Innanzitutto, è da contestualizzare il tipo di location e con un ambiente più intimo nel caso del ristorante e più con l’attenzione a pietanze della terra, nei casi degli agriturismi. Inoltre, in tutte le strutture con una cucina interna, non mancano mai un aperitivo di benvenuto, il buffet degli antipasti, dei dolci e ovviamente l’indicazione di tutte le portate servite. Ove possibile, informano gli ospiti anche delle alternative previste per chi non ama una pietanza specifica presente nel menù.
In pratica, la cucina interna, offre alti standard di qualità per quanto riguarda le pietanze da servire e in moltissimi casi, è ottima per offrire ai propri ospiti dei piatti con i principali prodotti della nostra terra. Se invece, gli sposi mirano anche ad una personalizzazione del menù, allora è questo il momento per scegliere un catering matrimonio a cui affidare solo questo aspetto e lasciando alla location, il resto dell’organizzazione sull’allestimento.
Catering matrimonio, in cosa si differenzia rispetto alla cucina interna
Per scegliere il catering matrimonio, sono tre le possibilità che gli sposi possono considerare. La prima, è di chiedere al ristorante scelto, la convenzione presente con un catering e prenotarlo per l’organizzazione del matrimonio. La seconda, è quella di scegliere per prima l’agenzia di catering e a sua volta chiedere alla stessa, i ristoranti convenzionati in cui generalmente offrono i propri servizi. Anche gli sposi, potranno con apposite ricerche su internet o di persona, scegliere il miglior catering matrimonio.
In tutte e tre le ipotesi citate, l’approccio organizzativo è comunque il medesimo: personalizzare le pietanze da offrire agli ospiti. In particolare, valorizzando i prodotti della nostra terra e qualche originale alternativa. Inoltre, è soprattutto mediante un catering, che si può venire incontro a specifiche esigenze degli ospiti, laddove si necessita di menù di sola carne o di tipo vegetariano. Opzioni, che una cucina interna può comunque proporre, ma in molti casi in modo più limitato rispetto al catering matrimonio.
Come scegliere il catering matrimonio? Ecco per te alcuni spunti
Come per ogni fornitore del matrimonio, deve essere immancabile una ricerca delle opinioni sul catering scelto sul canale internet. Utili, anche le valutazioni di sposi amici che hanno già provato e apprezzato la loro professionalità. Così come devono essere richiesti dei preventivi gratuiti, rispetto a tutto il servizio offerto per la preparazione del menù del matrimonio e la personalizzazione richiesta dagli sposi rispetto ad una cucina interna del ristorante. Altri consigli in questa fase per scegliere il catering matrimonio? Ecco per te alcuni spunti:
- Valutare il numero degli invitati, per una migliore organizzazione del buffet di antipasti e di dolci da servire. Importantissimo, anche per valutare la reale quantità di cibo da acquistare ed evitare che ci siano troppi avanzi.
- Richiedere menù specifici personalizzati nel caso in cui siano presenti ospiti che mangiano solo carne, vegani o qualsiasi altra richiesta specifica.
- Dare la massima attenzione alle materie prime utilizzate dal catering matrimonio e al menù che lo stesso proporrà per il proprio evento.
Infine, se possibile, richiedere degli assaggi di esempio delle pietanze fornite e scegliere di persona, quelle da includere nel proprio menù di nozze.